Intervista a Elena Solinas

Abbiamo avuto la possibilità di fare una diretta Instagram con la mamma di Tedua

È stata una diretta Instagram davvero particolare, c'era emozione da parte di entrambi (me e Elena). Quindi prima di tutto volevo ringraziarla personalmente per l'opportunità che ci ha dato.

Le abbiamo chiesto principalmente del Mario bambino, di come si fosse appassionato così tanto alla musica. Elena ci ha raccontato che fin da quando era bambino, si vedeva che Mario avesse un talento particolare; è stato un bambino pieno di difficoltà, spesso discriminato dagli altri bambini e compagni di classe a causa dei suoi problemi familiari. "Quando Mario tornava a casa, si sfogava scrivendo tutto ciò che gli passava per la testa, su un diario, ovviamente tutto in rima", ci dice Elena. "Una volta eravamo a Milano e ho portato insieme ad alcune amiche, Mario al Loolapaloosa (discoteca di Milano) , e quando è partita la canzone di Eminem, ci siamo messi a ballare sui tavoli; da lì è sbocciato l'amore tra Mario e il rap". Anche se è la stessa Elena che ci ribadisce che non è stato solo rap, in quanto lei suonava ed era molto appassionata di musica, e ha fatto ascoltare a Mario diversi stili musicali. Come dice Elena "la musica ci accompagna nella vita":

Le abbiamo chiesto se abbia sempre creduto in lui e se l'abbia sempre spinto per arrivare a dove è ora. Ci risponde "si, ho sempre creduto in Mario. Anche se quando Mario ha deciso di lasciare la quinta, io da mamma non ero molto contenta perché avrei voluto che la terminasse, in modo tale da avere qualcosa in mano nel caso non avesse sfondato col rap". Inoltre aggiunge "Mi ha aiutato molto la mamma di Dream, quando io non stavo bene e passavo molto tempo in ospedale, lei si è presa cura di Mario, le è stata dietro molto e l'ha convinto a concludere la scuola."

Ci ha raccontato di quando Mario l'ha invitata a salire sul palco durante il Live dell'Alcatraz (a Milano): "è stata un'emozione fortissima. Non tanto essere salita sul palco, ma vedere tutte quelle persone, tutti qui ragazzi che erano lì per lui. Voi siete il suo motore, e il motore di questa macchina. Ve ne sarò sempre grata".

Sul futuro non ci ha detto molto, anche per rispetto di Tedua, però ci ha detto che l'anno prossimo è l'anniversario della Divina Commedia, facendoci capire che probabilmente Dante diventerà DanTedua, paragone forte e importante, ma come dice lei, sarà una cosa pazzesca.